Descrizione di me stesso: pregi e difetti di un bambino di 11 anni
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 29.11.2024 o 10:00
Tipologia dell'esercizio: Tema
Aggiunto: 19.11.2024 o 0:32
Riepilogo:
Marco, 11 anni, è un ragazzo curioso e socievole. Riconosce i suoi pregi e difetti, come l'impazienza e la distrazione, e lavora per migliorarsi. ?
Ho undici anni e frequento la prima media. Mi chiamo Marco e mi piace pensare a me stesso come a un ragazzo curioso e pieno di energia, anche se a volte la mia vivacità può crearmi qualche piccolo problema. Nella mia classe siamo tutti molto diversi tra noi, e questo mi aiuta a vedere le mie qualità e i miei difetti con più chiarezza.
Inizio con i miei pregi, perché credo sia importante sapere quali sono le proprie qualità. Innanzitutto, mi ritengo una persona molto curiosa. Quando ero più piccolo, bombardo i miei genitori di domande: "Perché il cielo è blu?", "Come funzionano le automobili?", "Perché le stelle brillano?". La loro pazienza è stata infinita, e ancora oggi continuo a coltivare questo desiderio di sapere. A scuola, il mio interesse principale è la scienza. Mi piace fare esperimenti e scoprire come le cose funzionano. I miei insegnanti dicono che la curiosità è una qualità importante, e cerco di trasformarla in qualcosa di utile per la mia istruzione.
Un altro pregio che credo di avere è la mia capacità di fare amicizia facilmente. Ho sempre avuto facilità nel parlare con gli altri e nel fare nuove conoscenze. Mi piace ascoltare le storie degli altri e condividere le mie. Questo mi ha aiutato a integrarmi bene nella nuova scuola, visto che ho cambiato istituto entrando alle medie. I miei compagni di classe sembrano apprezzare la mia compagnia, e spesso giochiamo insieme durante l'intervallo. Una delle cose che mi piace di più del fare amicizia è imparare nuove cose dalle persone. Ad esempio, il mio amico Lorenzo è bravissimo a disegnare e mi sta insegnando alcune tecniche di base. In cambio, cerco di aiutarlo con la matematica, che è una materia che capisco bene.
Ora, purtroppo, devo parlare anche dei miei difetti. Ritengo che sia importante riconoscerli per poter migliorare. Un difetto che mi viene spesso rimproverato è che sono molto impaziente. Quando voglio qualcosa, faccio fatica ad aspettare. Ad esempio, se comincio un libro che mi piace, voglio finirlo tutto in una volta, anche se poi sono troppo stanco il giorno dopo. Oppure, durante i progetti di gruppo a scuola, a volte voglio che le cose siano fatte subito e non riesco a comprendere che gli altri potrebbero avere ritmi diversi. Questo può causare problemi, perché la mia impazienza può innervosire chi mi sta intorno.
Un altro difetto è che mi distraggo molto facilmente. Se sto facendo i compiti, posso iniziare a pensare a tutt'altro, come a un videogame o a una partita di calcio che ho visto in TV. A casa, i miei genitori hanno cercato di organizzare il mio spazio di studio per limitare le distrazioni, ma non sempre funziona. A volte mi perdo semplicemente nei miei pensieri. Questo mi ha portato a dover raddoppiare gli sforzi per tenere il passo con gli studi, dato che nella scuola media il lavoro è più impegnativo rispetto alle elementari. Però, sto cercando di migliorare su questo punto, magari con l'aiuto dei miei insegnanti che mi danno alcune tecniche per concentrarmi meglio.
Infine, parlo di come sto cercando di migliorare. So bene che non è facile cambiare, ma ogni giorno provo a fare piccoli passi avanti. Mi sono dato alcuni obiettivi: per la mia impazienza, sto provando a stabilire delle priorità e a darmi dei tempi ragionevoli. Cerco di capire che non tutto può essere fatto subito e che ogni cosa ha bisogno del suo tempo. Per la mia tendenza a distrarmi, invece, ho iniziato a usare delle pause programmate durante lo studio. Leggo per un po' e poi mi concedo cinque minuti di pausa. Questo mi aiuta a resettare la mente e a tornare ai compiti con più attenzione.
In conclusione, credo che conoscere i propri pregi e difetti sia fondamentale per crescere. Mi impegno ogni giorno per lavorare su me stesso, e spero che anche i miei compagni trovino sempre la voglia di migliorarsi. Essere consapevoli dei propri limiti è il primo passo verso il diventare persone migliori. Spero che piano piano riuscirò a trasformare i miei difetti in nuovi punti di forza.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
Voto: 10- Commento: Ottimo lavoro, Marco! Hai esposto chiaramente i tuoi pregi e difetti, mostrando consapevolezza e desiderio di migliorare.
Voto: 10- Commento: Marco mostra una buona consapevolezza di sé, descrivendo in modo equilibrato pregi e difetti.
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