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Compilazione di un PEI per un bambino della prima primaria con ritardo dello sviluppo espressivo-verbale, instabilità psicomotoria da NDD e turbe readattive (ICD-10 F88): dimensioni, obiettivi, attività, strategie e strumenti.

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Tipologia dell'esercizio: Tema

Riepilogo:

Il PEI per un bambino con NDD mira a potenziare linguaggio, emozioni, abilità motorie e coinvolgimento familiare, creando un percorso educativo personalizzato. ?✨

Un Piano Educativo Individualizzato (PEI) è uno strumento fondamentale per garantire un percorso educativo adeguato e personalizzato a studenti con bisogni educativi speciali (BES). In questo contesto, ci occuperemo di un bambino che frequenta la prima classe della scuola primaria e che presenta un ritardo dello sviluppo espressivo-verbale, instabilità psicomotoria e turbe readattive, diagnosticati come NDD (Disturbo Nevrosviluppo) con codice ICD-10 F88.

Dimensione Cognitiva

Obiettivi: - Migliorare le capacità espressive e di linguaggio. - Potenziare l’attenzione e la concentrazione. - Favorire l’acquisizione delle prime abilità di lettura e scrittura.

Attività: - Utilizzo di giochi di parole e attività di storytelling per stimolare il linguaggio. - Attività di discriminazione visiva e uditiva per migliorare l'attenzione e la concentrazione. - Attività di pre-lettura e pre-scrittura, come il riconoscimento delle lettere e l'associazione suoni-simboli.

Strategie: - Insegnamento multisensoriale per stimolare più canali di apprendimento. - Segmentazione delle attività in piccoli passi per evitare sovraccarico cognitivo. - Rinforzo positivo per ogni piccolo successo per aumentare la motivazione.

Strumenti: - Libri-gioco interattivi con immagini e suoni. - Applicazioni e software educativi progettati per migliorare il linguaggio e la lettura. - Materiali visivi e manipolativi come lettere magnetiche e blocchi alfabetici.

Dimensione Socio-Emotiva

Obiettivi: - Promuovere l’autocontrollo e la gestione delle emozioni. - Facilitare l’interazione positiva con i coetanei. - Ridurre l’ansia e le turbe readattive.

Attività: - Sessioni di gioco strutturato che incoraggiano la collaborazione e la comunicazione. - Attività di role-playing per sviluppare empatia e comprensione delle emozioni altrui. - Attività di rilassamento e tecniche di respirazione per gestire l’ansia.

Strategie: - Creazione di un ambiente inclusivo e rassicurante. - Uso di storie sociali per insegnare comportamenti appropriati in diversi contesti. - Incontri periodici con uno psicologo scolastico per facilitare l’elaborazione emotiva.

Strumenti: - Giochi di gruppo progettati per favorire la cooperazione. - Carte emozionali e strumenti visivi per aiutare a riconoscere e esprimere emozioni. - Spazi tranquilli e risorse di supporto visivo per la regolazione emotiva.

Dimensione Psicomotoria

Obiettivi: - Sviluppare le abilità motorie fini e grossolane. - Migliorare la coordinazione oculo-manuale. - Favorire la stabilità motoria e l’equilibrio.

Attività: - Esercizi di motricità fine come il disegno, il ritaglio e l’uso di strumenti manipolativi. - Giochi che coinvolgono movimenti grossolani come il salto, la corsa e le attività di equilibrio. - Percorsi a ostacoli che stimolano il movimento coordinato e la pianificazione motoria.

Strategie: - Segmentazione delle attività in sotto-compiti per gestire l’impulsività. - Integrazione di pause attive durante la giornata scolastica per rilasciare energia in eccesso. - Monitoraggio continuo e adattamento delle attività in base ai progressi osservati.

Strumenti: - Materiale didattico manipolativo come plastilina e puzzle tridimensionali. - Attrezzi per esercizi motori come palle di esercizio e cerchi. - Supporti ergonomici per facilitare attività di scrittura e disegno.

Dimensione Familiare

Obiettivi: - Involgere la famiglia nel processo educativo. - Fornire strumenti per supportare l’apprendimento a casa. - Collaborare nella gestione delle turbe readattive.

Attività: - Riunioni periodiche con la famiglia per discutere i progressi e le aree di miglioramento. - Workshop educativi per i genitori su strategie di supporto all'apprendimento e alla gestione del comportamento. - Offrire risorse su tecniche di comunicazione e supporto emotivo a casa.

Strategie: - Promuovere un dialogo aperto e continuo tra scuola e famiglia. - Valorizzare il ruolo attivo della famiglia nel piano educativo. - Fornire supporti formativi e informativi personalizzati.

Strumenti: - Documentazione chiara e accessibile sui progressi del bambino. - Guide pratiche e schede attività da usare a casa. - Accesso alle risorse online e ai servizi di supporto psicologico.

In conclusione, il PEI elaborato per questo bambino coinvolge una serie di interventi mirati a supportare e sviluppare le capacità espressive, sociali e motorie all’interno di un ambiente educativo inclusivo e collaborativo. È essenziale il coinvolgimento attivo di insegnanti, genitori e specialisti per garantire un percorso formativo che risponda efficacemente alle esigenze individuali del bambino, promuovendo al contempo una crescita armoniosa e integrata.

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Valutazioni degli utenti ed insegnanti:

Voto:5/ 521.10.2024 o 11:10

**Voto: 9** Commento: Ottimo lavoro! Hai presentato un PEI ben strutturato e dettagliato, considerando le diverse dimensioni dello sviluppo del bambino.

Le strategie e gli strumenti proposti mostrano una buona comprensione delle esigenze individuali. Continua così!

Voto:5/ 524.10.2024 o 18:30

**Voto: 9** Commento: Ottimo lavoro nel delineare un PEI articolato e ben strutturato.

Hai dimostrato una comprensione approfondita delle diverse dimensioni del supporto educativo e delle strategie necessarie. Potresti arricchire ulteriormente con esempi pratici di applicazione.

Voto:5/ 526.11.2024 o 18:48

Grazie per la spiegazione! È davvero interessante

Voto:5/ 528.11.2024 o 19:41

Io sono confuso su cosa siano esattamente le "turbe readattive", qualcuno può spiegarmelo? ?

Voto:5/ 529.11.2024 o 16:15

Le turbe readattive si riferiscono a difficoltà nel adattarsi a nuove situazioni, quindi è normale che un bambino con ritardo si senta sopraffatto

Voto:5/ 52.12.2024 o 19:48

Ottimo articolo, mi ha chiarito un sacco di cose sui PEI! ?

Voto:5/ 55.12.2024 o 9:54

Quanti obiettivi si dovrebbero fissare di solito in un PEI? A me sembrano tanti

Voto:5/ 58.12.2024 o 4:36

Di solito si fissano 3-5 obiettivi specifici, in modo da poter monitorare i progressi nel tempo

Voto:5/ 59.12.2024 o 21:48

Grazie mille, mi era sfuggita questa parte, ma ora ho capito

Voto:5/ 511.12.2024 o 4:30

Spero di poter usare queste informazioni anche nella mia pratica futura, molto utile!

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