Un racconto di fantascienza partendo dalle suggestioni della notizia proposta e considerando i seguenti elementi: a. Chi è il protagonista del racconto?b. Per quale motivo parte?c. Quale imprevisto capita?d. Come lo affronta?e. Come termina la vice
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 8.10.2024 o 17:57
Tipologia dell'esercizio: Tema
Aggiunto: 1.10.2024 o 16:36
Riepilogo:
Marco Gallo vive un'avventura unica sulla ISS, dove incontra alieni di Tau Ceti, apprende nuove tecnologie e ispira una visione interstellare. ?✨
Viaggio nel Cosmo: L'Avventura di Marco Gallo tra le Stelle e gli Alieni
Marco Gallo era un giovane imprenditore italiano di 38 anni, con una carriera brillante e un grande amore per la scienza e la tecnologia. Dopo anni di sacrifici, aveva accumulato una considerevole fortuna grazie alla sua startup nel settore delle energie rinnovabili. Quando lesse che la NASA stava aprendo le porte della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i turisti, Marco e sua moglie Elena non riuscirono a resistere alla tentazione di vivere un'esperienza unica e irripetibile. Nonostante i rigidi requisiti imposti dall'agenzia spaziale - riservati solo a cittadini statunitensi e con costi esorbitanti - Marco superò gli ostacoli burocratici grazie ai suoi contatti internazionali e alla sua determinazione.Il sogno di Marco era sempre stato quello di vedere la Terra dallo spazio e sperimentare l'assenza di gravità. Nel 2023, quando finalmente riuscì a prenotare un viaggio verso la ISS, si sentiva al settimo cielo. Dopo mesi di preparazione, sottoponendosi a rigorose sessioni di addestramento e controlli medici, il momento della partenza finalmente arrivò. Marco lasciò la sua vita terrena per 30 giorni insieme a un piccolo gruppo di altri ricchi avventurieri, tutti accomunati dalla stessa visione di esplorazione e meraviglia.
L'esperienza sulla ISS si rivelò mozzafiato fin dal primo istante. La vista del nostro pianeta dalla cupola panoramica della stazione spaziale era indescrivibile. Ogni giorno era un susseguirsi di scoperte, dal fluttuare senza peso nelle varie sezioni del modulo fino all'assistere agli esperimenti scientifici condotti dagli astronauti professionisti.
Tuttavia, la permanenza sulla ISS non fu priva di imprevisti. Dopo circa due settimane, mentre Marco e gli altri turisti stavano familiarizzando con le operazioni quotidiane a bordo, un segnale di allarme risuonò attraverso i corridoi della stazione. Un detrito spaziale, routinariamente monitorato dalle agenzie di controllo a Terra, aveva cambiato traiettoria improvvisamente e minacciava di colpire la struttura orbitante. L'equipaggio ricevette l'ordine di attuare immediatamente il protocollo di emergenza, noto come Shelter in Place, che consisteva nel trasferirsi nel modulo più sicuro della stazione - il veicolo di ritorno d'emergenza.
Marco, con il cuore in gola, seguì gli ordini forniti dagli astronauti e si diresse al modulo insieme agli altri turisti. La tensione era palpabile. Sebbene fosse consapevole che i pericoli dello spazio richiedevano misure di sicurezza straordinarie, vivere in prima persona un'emergenza di questo tipo fu tutt'altro che un gioco.
Dentro il modulo di emergenza, il comandante della ISS spiegò la situazione. Il detrito era sul punto di attraversare l'orbita della ISS a una velocità tale che qualsiasi impatto avrebbe potuto causare danni significativi. Le agenzie a Terra stavano monitorando attentamente l'oggetto e cercando di prevedere con la massima precisione possibile il suo percorso. Dopo ore di attesa, che sembravano eterne, arrivò l'annuncio tanto atteso: il detrito aveva deviato ulteriormente dalla rotta stimata e la stazione spaziale era ora fuori pericolo.
La tensione si allentò immediatamente. Marco, che era rimasto inerme e impotente durante l'emergenza, capì l'importanza cruciale del lavoro degli astronauti e del personale a Terra. La sua ammirazione per queste persone salì alle stelle, e ogni istante trascorso sulla ISS divenne ancora più prezioso ed emozionante.
Il resto della permanenza di Marco sulla ISS parve destinato a essere privo di altre emergenze, ma la situazione prese una piega inaspettata. Mentre osservava il panorama terrestre dalla cupola, notò una luce intensa e insolita nel vuoto spaziale. All'inizio pensò fosse un riflesso, ma quando la luce si avvicinò, divenne chiaro che era qualcosa di straordinario. Un piccolo veicolo spaziale di origine sconosciuta si stava dirigendo verso la ISS.
Il comandante, allertato dalla scoperta di Marco, cercò di stabilire un contatto radio con quella che sembrava essere un'intrusione aliena. Dopo alcuni tentativi, una voce metallica rispose attraverso gli altoparlanti della stazione: "Non abbiate paura, siamo esploratori pacifici."
L'equipaggio della ISS e i turisti, incluso Marco, erano stupefatti. Dopo aver ottenuto il permesso dalle autorità terrestri, il veicolo alieno si agganciò delicatamente alla stazione spaziale. Tre esseri d'aspetto umanoide, con pelle luminescente e occhi grandi e profondi, entrarono nella ISS. Gli alieni, provenienti dal sistema stellare Tau Ceti, spiegarono di essere in missione di esplorazione e scambio culturale e scientifico.
Quella che sarebbe dovuta essere una vacanza spaziale si trasformò in un incontro di proporzioni epiche. Marco ebbe l'opportunità di interagire con gli alieni, apprendendo nuove tecnologie e filosofie che ridefinirono il suo modo di vedere il mondo e l'universo. Gli esseri di Tau Ceti dimostrarono un'incredibile conoscenza delle energie rinnovabili, offrendo a Marco idee rivoluzionarie che avrebbero potuto cambiare il futuro del pianeta Terra.
La permanenza di Marco sulla ISS si concluse senza altri inconvenienti, ma con un bagaglio di esperienze e conoscenze che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Tornato sulla Terra, Marco si dedicò con rinnovata passione alla sua azienda, integrando le innovazioni apprese dagli alieni nelle sue tecnologie, e promuovendo una visione globale di collaborazione interstellare.
La sua incredibile avventura nello spazio divenne una fonte inesauribile di ispirazione per migliaia di persone, stimolandole a guardare oltre i confini del nostro pianeta e a considerare la possibilità di non essere soli nell'universo. Marco Gallo, un uomo comune trasformato da esperienze straordinarie, divenne il simbolo di una nuova era di esplorazione e comprensione cosmica.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
Voto: 10- Commento: Un racconto coinvolgente e originale che unisce esplorazione spaziale e temi di innovazione.
**Voto: 10-** Il tema è ben strutturato e avvincente, con una trama originale e un protagonista convincente.
Vota:
Accedi per poter valutare il lavoro.
Accedi