Nello sport, l'importante non è vincere, ma partecipare
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 31.01.2025 o 9:06
Tipologia dell'esercizio: Tema
Aggiunto: 29.01.2025 o 21:28
Riepilogo:
"Nello sport conta partecipare, non solo vincere. Atleti come Pietri e Moussambani mostrano che coraggio e dedizione sono il vero trionfo. ?"
Il concetto che "nello sport l'importante non è vincere ma partecipare" viene spesso attribuito al barone Pierre de Coubertin, il fondatore dei moderni Giochi Olimpici. Questa filosofia sottolinea che lo spirito sportivo risiede nell'impegno e nella dedizione piuttosto che nei risultati finali. Analizzeremo questo tema osservando alcuni esempi storici e contemporanei dello sport.
Nel 1908, ai Giochi Olimpici di Londra, si tenne una memorabile gara di maratona. Dorando Pietri, un corridore italiano, arrivò primo al traguardo, ma non vinse la medaglia d'oro. Pietri, stremato e in preda alla disidratazione, crollò più volte sulla pista e ricevette assistenza per tagliare il traguardo, il che portò alla sua squalifica. Nonostante ciò, la sua performance venne lodata per il coraggio e la determinazione, diventando un simbolo dello spirito olimpico. Pietri ricevette più tardi una coppa in argento dalla regina Alessandra, segno del riconoscimento del suo straordinario sforzo e della tenacia, piuttosto che per la vittoria formale.
Un altro esempio significativo è quello di Eric Moussambani, un nuotatore della Guinea Equatoriale. Ai Giochi Olimpici di Sydney del 200, Moussambani partecipò alla gara dei 100 metri stile libero nonostante avesse iniziato a nuotare solo pochi mesi prima e con risorse limitate nel suo paese. La sua lentezza suscitò simpatia e attenzione mediatica in tutto il mondo, ma fu anche celebrato come un eroe per aver completato la gara e rappresentato il proprio paese con orgoglio, mostrando che la partecipazione e la perseveranza possono prevalere su qualsiasi mancanza di esperienza.
Il concetto di partecipazione come valore sportivo è anche profondamente radicato nei programmi di sport giovanili e di comunità di tutto il mondo. Questi programmi sottolineano l'importanza di imparare le abilità essenziali della vita attraverso il gioco di squadra, lo sportività, la gestione delle vittorie e delle sconfitte, e il miglioramento personale. Tali valori sono essenziali per la formazione dei giovani e promuovono un approccio sano alla competizione.
Anche le Paralimpiadi rappresentano un monumento al valore della partecipazione. Gli atleti paralimpici sfidano limiti fisici e spesso sociali per competere sul palcoscenico mondiale, ispirando milioni di persone con le loro storie di determinazione e coraggio. Le Paralimpiadi mettono in evidenza come il semplice atto di partecipare sia già una dichiarazione di vittoria sulla sfida personale e sulle avversità.
Molti atleti professionisti hanno riconosciuto il valore della partecipazione oltre la vittoria. Per esempio, l'ex tennista professionista Andre Agassi, in una delle sue autobiografie, parla di quanto il suo approccio allo sport sia cambiato nel corso della sua carriera. All'inizio, focalizzato esclusivamente sulle vittorie e sui trofei, Agassi ha trovato un significato più profondo nella partecipazione e nell'impatto positivo che può avere sulle vite degli altri, attraverso il suo lavoro umanitario e la fondazione della sua scuola.
Infine, il motto "l'importante è partecipare" trova applicazione anche nell'inclusione e nella diversità, aspetti sempre più rilevanti nel mondo dello sport contemporaneo. L'uguaglianza di genere, la rappresentanza delle minoranze e l'accessibilità per persone con disabilità sono aree che il movimento sportivo globale continua a sviluppare. Partecipare significa garantire che tutti abbiano l'opportunità di mettersi alla prova, indipendentemente dalle differenze personali.
In conclusione, mentre la vittoria può sembrare la misura più esplicita del successo nello sport, i valori reali derivano spesso dal semplice atto di partecipazione. Attraverso la partecipazione, gli atleti possono apprendere lezioni di vita, ispirare gli altri e contribuire alla promozione di valori sociali positivi. Agli occhi della storia e della comunità globale, partecipare con lo spirito giusto spesso significa aver già vinto.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
Voto: 10- Commento: Ottimo lavoro! Hai esplorato in modo approfondito il tema della partecipazione nello sport, utilizzando esempi storici e contemporanei.
È bello vedere come ci siano atleti che affrontano le sfide con tanto coraggio, ma come trovano la forza di andare avanti anche quando sanno di non vincere? ?.
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