Cosa studiare per un concorso in comune sul Runts nel terzo settore
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 16.01.2025 o 10:12
Tipologia dell'esercizio: Tema
Aggiunto: 16.01.2025 o 9:30
Riepilogo:
Per un concorso sul RUNTS e il Terzo Settore, studia la normativa, la gestione degli ETS, e il ruolo delle amministrazioni locali. ??
Per prepararti adeguatamente a un concorso comunale che richiede conoscenze sul RUNTS e il Terzo Settore, è essenziale avere un'idea chiara di cosa sia il RUNTS, cosa rappresenti il Terzo Settore e quali siano i principali aspetti normativi e operativi che li riguardano.
Il RUNTS, acronimo di Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, è stato istituito per dare una forma di riconoscimento e di regolamentazione a tutte le organizzazioni che operano all'interno del cosiddetto Terzo Settore. Il Terzo Settore include un'ampia gamma di enti che non fanno parte né del settore pubblico né di quello privato commerciale e che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Questi enti comprendono organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, fondazioni e altri tipi di enti senza scopo di lucro coinvolti in attività di interesse generale.
Un primo passo nello studio del RUNTS è comprendere la sua struttura e funzione. Il Registro Unico è stato introdotto dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, noto come Codice del Terzo Settore. Tale registro mira a garantire una maggiore trasparenza e un riconoscimento ufficiale per le organizzazioni che ne fanno parte. Consente, tra le altre cose, una semplificazione delle procedure amministrative e l'accesso a benefici e agevolazioni specifiche.
Per navigare con competenza nel RUNTS, è fondamentale studiare come esso è organizzato, includendo le modalità di iscrizione per le varie tipologie di enti e le condizioni necessarie per mantenere tale iscrizione. Devinfatti tenere presente che l'iscrizione al RUNTS è obbligatoria per tutte le organizzazioni che vogliono usufruire delle agevolazioni previste dal Codice del Terzo Settore e che desiderano qualificarsi ufficialmente come Enti del Terzo Settore (ETS).
A questo proposito, un'altra area chiave su cui focalizzarsi è il quadro normativo che regola questi enti. Dovrai approfondire i requisiti legali che definiscono chi può essere considerato ETS, le modalità di governance interna, l'obbligo di redazione e pubblicazione dei bilanci, e come sono disciplinate le attività commerciali eventualmente svolte. Tali attività, infatti, devono essere strumentali e secondarie rispetto ai fini non lucrativi dell'ente.
Un aspetto critico riguarda anche i benefici fiscali e le agevolazioni di cui possono usufruire gli ETS. Questi includono, ad esempio, l'accesso al cinque per mille dell'IRPEF, agevolazioni fiscali per le donazioni e la possibilità di stipulare convenzioni con le amministrazioni pubbliche per la realizzazione di servizi.
Per quanto concerne specificamente il ruolo del Comune, è importante comprendere come le amministrazioni locali interagiscono con il Terzo Settore. I comuni possono avere un ruolo significativo nel promuovere e sviluppare collaborazioni con gli ETS, specialmente in ambiti come l'assistenza sociale, l'educazione e la cultura. Le procedure per la co-progettazione e la co-programmazione di interventi e servizi sono altrettanto fondamentali, poiché permettono agli ETS di partecipare attivamente alla pianificazione delle politiche pubbliche.
È utile inoltre familiarizzarsi con le tecniche di gestione dei progetti nel Terzo Settore, comprendendo come vengono progettati, finanziati e monitorati i progetti sociali. La capacità di redigere bandi e partecipare efficacemente a gare pubbliche è una competenza pratica non trascurabile.
Infine, resta cruciale tenere d'occhio gli sviluppi normativi e le circolari ministeriali che possono influenzare il funzionamento del RUNTS e le disposizioni relative al Terzo Settore. Essendo un settore in costante evoluzione, aggiornarsi su nuove normative e indirizzi operativi è un aspetto fondamentale per supportare con efficacia gli enti e renderli protagonisti attivi nel panorama sociale nazionale.
Riassumendo, lo studio per un concorso che verte su tali argomenti richiede un'approfondita conoscenza del Codice del Terzo Settore, la pratica delle procedure di iscrizione e gestione nel RUNTS, la comprensione dei parametri legali e fiscali per gli ETS e la consapevolezza del ruolo dei comuni e delle collaborazioni pubblico-privato nella promozione del welfare sociale.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
**Voto: 9** Commento: Ottimo lavoro! Hai dimostrato di avere una comprensione approfondita del RUNTS e del Terzo Settore.
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