La storia di una ragazzina che ama leggere di nascosto con l'aiuto della nonna
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 20.10.2024 o 13:33
Tipologia dell'esercizio: Tema
Aggiunto: 9.10.2024 o 17:45
Riepilogo:
Maria, 12 anni, ama leggere in segreto con l'aiuto della nonna. I libri sono il suo rifugio in un mondo difficile. Sogna un futuro migliore ?✨.
Mi chiamo Maria e ho dodici anni. Vivo in un piccolo paese del nord Italia, immerso tra colline e filari di vigneti. La Prima Guerra Mondiale è finita da pochi anni, e la vita è ancora difficile per molte famiglie. La mia famiglia non fa eccezione: mio padre lavora alla stazione ferroviaria, mentre mia madre gestisce la casa e si prende cura dei miei fratelli più piccoli. Ci sono giornate in cui il lavoro sembra non finire mai e la stanchezza si respira nell'aria. Ma io ho un segreto. Un segreto che custodisco gelosamente e che condivide solo lei: mia nonna.
Da quando ho imparato a leggere, i libri sono diventati per me una porta verso mondi sconosciuti e affascinanti. Adoro rifugiarmi tra le pagine di un romanzo e viaggiare con la fantasia. La lettura mi offre una pausa dal nostro quotidiano semplice e spesso duro, e mi permette di sognare oltre le limitate mura del nostro villaggio.
Tuttavia, in casa nostra, le giornate sono pienissime: ci sono sempre lavori da fare, fratelli da accudire, e doveri a cui adempiere. Mia madre è una donna pratica, e per lei il tempo passato a leggere potrebbe essere usato in modo più produttivo. Ha paura che, perdendo tempo con i libri, mi distragga dai compiti domestici e scolastici. Infatti, in famiglia c’è la convinzione che le ragazze debbano imparare a occuparsi della casa, in vista del loro futuro ruolo di moglie e madre. Per questa ragione, leggiamo di nascosto.
La nonna ha sempre avuto una visione diversa. Lei capisce che la lettura non è una perdita di tempo, ma un arricchimento. Era una maestra, molti anni fa, e anche se ormai è in pensione, non ha perso la passione per l'educazione. È lei che mi ha trasmesso l'amore per i libri, raccontandomi storie di autori che hanno lasciato un segno nel mondo. Spesso mi sussurra che la conoscenza e la cultura sono strumenti potenti per affrontare la vita.
Così, quando i lavori domestici incombono e mia madre si affanna per tenere tutto sotto controllo, la nonna interviene con un sorriso complice. Aspetta che mia madre esca per fare la spesa o che sia troppo occupata con i piccoli, e poi mi manda nella piccola soffitta sopra la cucina. Questo è il nostro rifugio segreto. Qui, sotto il tetto spiovente, dove la luce filtra attraverso una piccola finestra polverosa, mi immergo nei libri che la nonna mi procura. Sono volumi che trova nei mercatini del paese o che le prestano le sue vecchie amiche maestre.
Leggo di tutto: dall'avventura di Emilio Salgari ai racconti appassionanti di Luigi Pirandello, alle poesie di Gabriele D’Annunzio. Ogni libro è un tesoro, che apro con cura e leggo con avidità. Mentre io mi perdo nelle storie, la nonna si occupa delle faccende che dovrei fare io: spolvera, lava i piatti e controlla i miei fratelli.
Ogni tanto, la nonna mi raggiunge nella soffitta, portando due tazze di tisana. Ci sediamo insieme, e mi ascolta leggere ad alta voce. Poi discutiamo del libro, delle emozioni che suscita, e dei messaggi che trasmette. La sua compagnia e il suo sostegno sono impagabili. Lei mi ascolta con attenzione, corregge la mia pronuncia, e mi spiega i passaggi più difficili.
In questi momenti intimi e speciali, mi sento libera di sognare un futuro diverso. Immagino una vita dove possa continuare a studiare e imparare, una vita in cui le donne abbiano le stesse opportunità degli uomini. So che sarà una strada lunga e difficile, ma la nonna mi ha insegnato che la determinazione è la chiave per cambiare il proprio destino.
Ogni sera, quando mi infilo sotto le coperte, penso a quanto sia fortunata ad avere mia nonna al mio fianco. Anche se devo leggere di nascosto, la sua complicità mi fa sentire meno sola nella mia passione per i libri. Nel cuore porto la speranza che un giorno la lettura sarà vista come un tesoro da condividere, e non come una furtiva evasione. Fino ad allora, con l'aiuto della nonna, continuerò a coltivare il mio piccolo giardino segreto nel mondo dei libri.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
**Voto: 10-** Commento: Un tema ben strutturato e coinvolgente, che affronta in modo profondo il legame tra generazioni e l'importanza della lettura.
Vota:
Accedi per poter valutare il lavoro.
Accedi