Il mondo che desidero per me e per il futuro
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 19.10.2024 o 21:02
Tipologia dell'esercizio: Tema
Aggiunto: 20.09.2024 o 10:22
Riepilogo:
Sogno un mondo giusto, uguale e sostenibile, ispirato da storia e letteratura, dove pace e accesso all'istruzione siano garantiti per tutti. ?✌️?
Quando penso al mondo che vorrei per me e per il futuro, immagino un luogo in cui la giustizia, l'uguaglianza e la sostenibilità ambientale siano i pilastri fondamentali. L'aspirazione a costruire una società migliore non è un'idea nuova; infatti, numerosi esempi storici e letterari ci mostrano come questa visione abbia influenzato pensatori e leader attraverso i secoli.
Partendo dall'aspetto della giustizia, penso ad alcuni episodi storici come la lotta per i diritti civili negli Stati Uniti durante gli anni '50 e '60. Guidati da figure come Martin Luther King Jr., milioni di persone hanno combattuto per porre fine alla segregazione razziale e garantire pari diritti a tutti. Il celebre discorso "I Have a Dream" di King riflette un desiderio che ancora oggi risuona: un mondo in cui "i miei quattro bambini saranno giudicati non per il colore della loro pelle ma per il contenuto del loro carattere." Sogno un mondo in cui le persone non sono discriminate a causa della loro razza, religione o genere, un mondo in cui tutti hanno uguali opportunità di successo.
Rivolgendo lo sguardo al principio di uguaglianza, possiamo vedere come la letteratura abbia spesso delineato società utopiche caratterizzate da questa virtù. Ad esempio, nel romanzo "La Repubblica" di Platone, viene descritta una società ideale guidata da filosofi-re, dove ogni individuo trova il proprio posto basato sulle proprie capacità naturali e non sulle differenze di classe. Sebbene il contesto storico e le dinamiche sociali siano cambiate nel corso dei millenni, l'idea di una società equa, in cui ciascuno possa contribuire secondo le proprie predisposizioni, resta affascinante e rilevante.
Per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, la crescente consapevolezza dei problemi climatici e ambientali ci spinge a riflettere su come possiamo preservare il nostro pianeta per le generazioni future. L'Accordo di Parigi del 2015, firmato da quasi tutti i paesi del mondo, rappresenta un passo importante verso la cooperazione globale per ridurre le emissioni di gas serra e contenere il riscaldamento globale. Sebbene enormi sfide restino da affrontare, è incoraggiante vedere un impegno internazionale verso la protezione del nostro pianeta.
Jonathan Safran Foer, nel suo libro "Possiamo salvare il mondo prima di cena," esplora come le nostre scelte alimentari quotidiane possano influire sull'ambiente. Attraverso il cambiamento delle abitudini alimentari, in particolare riducendo il consumo di carne, possiamo fare la nostra parte per ridurre la deforestazione, l'inquinamento e il consumo eccessivo di risorse idriche. Questa visione di un mondo sostenibile si concretizza anche attraverso città green, come Copenhagen, che punta a diventare la prima capitale carbon neutral entro il 2025, grazie a un mix di fonti energetiche rinnovabili e efficienti infrastrutture di trasporto pubblico.
Un altro aspetto del mondo che vorrei riguarda l'accesso all'istruzione e alla cultura per tutti. I principi sottostanti al Global Education Monitoring Report dell'UNESCO sottolineano l'importanza di garantire un'istruzione inclusiva e di qualità per consentire a ogni bambino e giovane di realizzare il proprio potenziale. In paesi come la Finlandia, il sistema educativo è progettato in modo da fornire equità e elevati standard di apprendimento per tutti gli studenti, indipendentemente dal loro background socio-economico. Un mondo in cui l'istruzione è accessibile e di qualità per tutti permette di ridurre le disuguaglianze e promuovere lo sviluppo economico e sociale.
Infine, il mondo che vorrei è uno in cui la pace prevale sulla guerra e sulle conflittualità. Guardando alla storia, vediamo esempi come la caduta del Muro di Berlino nel 1989, che ha segnato la fine della Guerra Fredda e l'inizio di una nuova era di cooperazione internazionale. Questo evento storico mostra come la perseveranza per la pace e la diplomazia possano superare le divisioni ideologiche. Anche oggi, le Nazioni Unite lavorano incessantemente per promuovere la pace e la sicurezza globale attraverso missioni di pace e negoziati diplomatici.
In conclusione, il mondo che vorrei per me e per il futuro è un mondo giusto, equo, sostenibile e pacifico. La storia e la letteratura ci forniscono ispirazione e modelli su cui basarci per costruire una società migliore. Sebbene ci siano molte sfide da affrontare, ogni individuo può fare la propria parte per rendere il mondo un posto migliore per tutti.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
Voto: 10- Commento: Ottimo tema, ben strutturato e ricco di riferimenti storici e letterari.
In realtà, sostenibile vuol dire creare un equilibrio tra la società, l'economia e l'ambiente affinché tutti possano star bene oggi e anche in futuro..
Ottime domande! Tante organizzazioni in tutto il mondo lavorano per la pace e l'educazione, come UNICEF o Amnesty International.
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