Nel racconto si narra di Sasa che regala al dottore un candelabro per averlo salvato; il dottore, però, non vuole il candelabro a causa della presenza di due figure femminili, poiché nel suo studio entrano donne e bambini, e decide di dare il candelabro a
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 13.12.2024 o 3:00
Tipologia dell'esercizio: Tema
Aggiunto: 3.12.2024 o 21:28
Riepilogo:
Sasa dona un candelabro al dottore, che lo passa all'avvocato e poi a un comico. Dopo vari malintesi, il dottore modifica l'oggetto, ma Sasa lo distrugge. ?️?
Nel racconto si narra di un episodio molto interessante e complesso che ha come protagonista Sasa, un uomo la cui vita è stata salvata da un abile dottore. In segno di gratitudine per l'operato del medico, Sasa decide di regalargli un candelabro, un oggetto all'apparenza ordinario ma che presenta delle peculiarità che lo rendono unico e significativo.
Il candelabro, ricevuto con cortesia e gratitudine dal dottore, è impreziosito da due figure femminili scolpite, un dettaglio che ne determina l'aspetto singolare. Nonostante l'eleganza di questo dono, il dottore si trova in una delicata posizione. Nel suo studio, infatti, entra una variegata moltitudine di pazienti, tra cui numerose donne e bambini. La presenza delle figure femminili scolpite sul candelabro potrebbe essere interpretata in vari modi, alcuni dei quali potrebbero risultare inappropriati o fraintendibili da parte dei visitatori. Consapevole di queste dinamiche sociali e della sensibilità che devono guidare il suo comportamento professionale, il dottore decide che nel suo ambiente di lavoro questo oggetto non può trovare una collocazione adeguata.
Per risolvere il problema, il dottore sceglie di regalare il candelabro al suo avvocato. Questa decisione rappresenta un tentativo di mantenere l'equilibrio tra il rispetto per il dono ricevuto e la necessità pratica di evitare imbarazzi o malintesi in studio. L'avvocato, a sua volta, pur apprezzando la bellezza e la particolarità del candelabro, si trova di fronte a una decisione simile a quella del dottore: ritiene infatti che l'oggetto possa più adeguatamente appartenere a una persona con maggiore libertà interpretativa nella gestione dei simboli e dei significati. Decide così di regalare il candelabro a un comico, un personaggio noto per il suo spirito leggero e la sua capacità di vedere oltre le apparenze.
Il comico, figura estrosa e creativa, vede nel candelabro un'ulteriore occasione di gioco e interpretazione. Tuttavia, alla fine, decide di vendere il candelabro, riconoscendo forse che l'oggetto, nelle sue molteplici attribuzioni simboliche, non si adatta completamente al suo mondo. È qui che il racconto assume un tocco quasi circolare e ironico: il candelabro, dopo aver attraversato diverse mani e suscitato in ciascuno reazioni uniche e personali, viene alla fine riacquistato dal dottore stesso.
Di fronte a questo inaspettato ritorno, il dottore si trova a riflettere nuovamente sulla questione, cercando una soluzione definitiva che possa rispettare sia l'integrità dell'oggetto sia le esigenze del suo ambiente professionale. Decide quindi di modificare il candelabro, coprendo le due immagini femminili. Con questa trasformazione, il dottore spera di adattare il dono a un contesto più neutro e universalmente accettabile, preservando al contempo il valore del gesto di Sasa.
Quando Sasa torna nello studio del dottore e nota la trasformazione del candelabro, la sua reazione è inaspettata e drammatica. Anziché apprezzare il tentativo di adattamento e reinterpretazione del suo dono, Sasa vede la modifica come una violazione dell'originalità e dell'integrità dell'oggetto. In un impeto di disappunto, decide di distruggere il candelabro, un atto che rappresenta la frustrazione e rifiuto della trasformazione considerata irrispettosa verso il significato originale che lui aveva inteso trasferire attraverso il dono.
Questo epilogo riflette le complesse dinamiche che possono sorgere attorno ai simboli e ai gesti di gratuità, mettendo in luce come le intenzioni, per quanto nobili, possano essere fraintese e portare a esiti inaspettati. La vicenda del candelabro di Sasa e del dottore invita a riflettere sull'importanza della comunicazione e del rispetto delle interpretazioni altrui, ma anche sulla fragilità e la soggettività dei simboli nella società.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
Voto: 9 Commento: Un elaborato ben strutturato che esplora in modo profondo le dinamiche del dono e il suo significato.
**Voto: 8** Il tema presenta un'ottima struttura e sviluppa in modo intrigante il concetto di simbolo e interpretazione.
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