Esercizio per casa

Chi ha rubato i biscotti di Babbo Natale a casa di Daniele: Carolina, Giorgia o il gatto Samira?

Valutazione media:5 / 5

Tipologia dell'esercizio: Esercizio per casa

Riepilogo:

Il Natale di Daniele e le sorelle si trasforma in un mistero con i biscotti scomparsi. Scoprono che ogni avventura rende la festività magica! ?✨

C'era una volta, proprio la notte di Natale, una casa calda e accogliente nella quale viveva Daniele, un bambino curioso e sempre pronto per l'avventura. Quella sera, come da tradizione, Daniele aveva preparato un piattino di biscotti e un bicchiere di latte per Babbo Natale. Era una cosa che lui, insieme alle sue sorelle Carolina e Giorgia, faceva con grande gioia ogni anno. Non c'era cosa più magica del pensiero che Babbo Natale, durante il suo lungo viaggio, si fermasse proprio da loro per una meritata pausa.

La sera della vigilia, dopo aver disposto con cura i biscotti sul tavolo, Daniele, Carolina e Giorgia furono mandati a letto dai loro genitori. Era sempre difficile prendere sonno la notte di Natale a causa dell'effervescente eccitazione. Tuttavia, dopo aver contato tutte le renne nel cielo, finalmente si addormentarono.

La mattina di Natale, appena svegli, i tre bambini corsero giù per le scale ansiosi di vedere se Babbo Natale avesse lasciato loro i regali sotto l'albero. Con grande sorpresa, trovarono i regali, ma noterono anche che il piattino dei biscotti era vuoto. Daniele, però, notò qualcosa di strano: vicino al piattino c’era una piccola impronta di zampa. La curiosità crebbe fra i tre fratelli: chi poteva essere stato a rubare i biscotti di Babbo Natale?

Non molto lontano dal piattino c'era Samira, il gatto birichino della famiglia. Se ne stava pigramente disteso sul tappeto, come se nulla fosse accaduto. "Sicuramente non poteva essere stato Samira!", esclamarono all’unisono Carolina e Giorgia. Daniele, però, volle indagare. Lui amava risolvere piccoli misteri e si sentì come un piccolo detective.

Osservò attentamente l'impronta: sembrava veramente una piccola zampa, ma qualcosa non quadrava. Samira si avvicinò, scodinzolando e Daniele si mise a controllare le zampe del gatto. Erano pulite e non sembravano avere tracce di biscotto. Carolina si unì all’indagine e sollevò Samira per un’ulteriore ispezione, ma non trovò nulla di anomalo.

Nel frattempo Giorgia, che nel frattempo aveva afferrato una lente d'ingrandimento dal giocattolo di un detective che aveva ricevuto a Natale, si avvicinò al piattino. Guardò più da vicino e notò che, accanto al bordo del piattino, c’era una piccola traccia di zucchero.

"Guarda qui!", urlò Giorgia, attirando l'attenzione di Daniele e Carolina. Si misero tutti attorno al piattino cercando di capire cosa potesse significare quella traccia. Fu a quel punto che Daniele ebbe un’illuminazione. Ricordava di aver visto, la sera prima, la nonna cucinare dei biscotti e Samira curiosare in cucina. Forse, Samira aveva preso quei biscotti pensando che fossero quelli di Babbo Natale?

Decisero di andare in cucina a controllare se fossero rimasti alcuni dei biscotti della nonna. Con grande sorpresa, trovarono che alcuni biscotti erano effettivamente mancanti. Ma allora, chi li aveva mangiati? Si guardarono intorno, ma nulla sembrava fuori posto. Fu allora che notarono un piccolo soffio di vento proveniente dalla finestra leggermente aperta. Forse qualcuno era entrato?

Carolina si avvicinò alla finestra e guardò fuori, ma nel giardino innevato non c'erano impronte sospette. Tutto sembrava un grande punto interrogativo. Tornarono alla sala, pensando di arrendersi, quando Samira fece un salto sul divano mostrando un fiocco di neve ancora intatto sul suo pelo. Sembrava quasi che Samira volesse dire loro qualcosa.

Daniele, riflettendo su ciò che aveva visto, realizzò che Samira non avrebbe potuto aprire la finestra, ma probabilmente aveva rincorso qualcosa. "Forse era una volpe o qualche altro animaletto curioso della notte", propose Giorgia. Forse Samira aveva cercato di difendere i loro biscotti da un ospite inaspettato.

Infine, i bambini si resero conto che a Natale le cose possono accadere in modo misterioso e magico. E, mentre osservavano il loro gatto birichino appisolarsi nuovamente, pensarono che forse non avrebbero mai scoperto chi fosse stato. Tuttavia, una cosa era certa: il Natale è un periodo speciale per star insieme e ricercare il lato magico in ogni piccola cosa anche se significa la scomparsa improvvisa di un dolcetto.

Così risero, felici di aver ricevuto i loro regali e contenti di aver potuto vivere un piccolo mistero insieme. In fin dei conti, il vero spirito del Natale era proprio quello: essere uniti e felici, qualunque cosa accada.

Chiuse in un caloroso abbraccio, i tre bambini augurarono un felice Natale a Samira, che evidentemente faceva parte di quella magia tanto quanto loro.

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Valutazioni degli utenti ed insegnanti:

Voto:5/ 51.01.2025 o 14:50

Voto: 10- Commento: Ottima creatività nell'approccio al tema! Hai usato bene i personaggi e hai costruito una storia coinvolgente.

Fai però attenzione alla punteggiatura in alcune frasi. Continua così!

Voto:5/ 52.01.2025 o 16:07

"Questo articolo è fantastico, mi ha fatto ridere un sacco! ?

Voto:5/ 56.01.2025 o 11:48

Ma perché il gatto Samira è sempre sospettato? Non poteva essere innocente, poverino? ?

Voto:5/ 58.01.2025 o 9:44

Secondo me il colpevole è Carolina, ha già rubato i miei dolci una volta! ?

Voto:5/ 511.01.2025 o 10:29

Grazie per aver condiviso questa storia, mi ha davvero messo in spirito natalizio! ?

Voto:5/ 512.01.2025 o 13:49

Ma se i biscotti sono scomparsi, chi li ha mangiati davvero? Mi piace pensare che sia stata Babbo Natale a farsi una merenda! ?

Voto:5/ 514.01.2025 o 23:06

Il mistero dei biscotti è epico! Spero che ci siano altri capitoli!

Voto:5/ 516.01.2025 o 8:00

LOL, non posso credere che abbiano accusato un gatto! Ma Samira potrebbe anche essere un genio del crimine! ?

Voto:5/ 519.01.2025 o 14:48

È così bello vedere storie di Natale che uniscono la famiglia, grazie! ❤️"

Voto:5/ 53.01.2025 o 17:00

Devo scusarmi, ma non vedo il contenuto dell'esercizio per offrirti una valutazione accurata.

Se puoi fornirmi il testo o una sintesi dell'elaborato, sarò felice di aiutarti!

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