Riflessioni sul film 'La parte degli angeli' di Ken Loach: Analisi del furto compiuto da Robbie e valutazione delle circostanze
Questo lavoro è stato verificato dal nostro insegnante: 9.12.2024 o 8:24
Tipologia dell'esercizio: Relazione
Aggiunto: 8.12.2024 o 18:19

Riepilogo:
Nel film "La parte degli angeli", Robbie ruba una botte di whisky per cambiare vita. Motivato dall'amore e dalla disperazione, il crimine resta controverso. ??
"La parte degli angeli" è un film del regista Ken Loach, noto per il suo approccio realista e la sua sensibilità verso le questioni sociali. Il film racconta la storia di Robbie, un giovane con un passato criminale che, dopo essere diventato padre, cerca di redimersi e di costruirsi un futuro migliore. Tuttavia, spinto dalle difficili circostanze in cui si trova, Robbie compie un furto che rappresenta uno snodo cruciale della sua storia.
L'atto centrale del film è il furto di una botte di whisky di valore inestimabile, un evento che solleva interrogativi morali complessi. Robbie decide di rubare la botte durante una visita a una distilleria. L'asta in cui intende vendere il whisky sottratto potrebbe garantirgli una somma considerevole, di circa 25.000 sterline, un importo sufficiente a cambiare la sua vita e quella dei suoi amici.
Le circostanze che conducono Robbie a questo gesto sono molteplici e significative. In primo luogo, è importante considerare il contesto sociale ed economico in cui vive. Robbie è disoccupato e le sue prospettive di trovare un impiego stabile sono limitate, principalmente a causa del suo passato criminale che rende difficile, se non impossibile, la sua reintegrazione nel mondo del lavoro. Questa mancanza di opportunità lavorative e l’etichetta di "delinquente" attaccatagli addosso dalla società alimentano la sua frustrazione e il suo senso di impotenza.
In secondo luogo, l'importante cambiamento nella sua vita personale, rappresentato dalla nascita di suo figlio, intensifica il suo desiderio di cambiare vita. La paternità accende in Robbie la volontà di diventare una persona di cui suo figlio possa essere orgoglioso. Promette a sé stesso e ai suoi cari che farà di tutto per uscire dalla via del crimine. Tuttavia, nonostante i buoni propositi, la mancanza di risorse economiche e il peso delle responsabilità familiari lo opprimono, spingendolo verso una scelta moralmente discutibile.
Un ulteriore elemento da considerare è l'intenzione dietro il furto. Robbie non agisce per egoismo puro, ma con l'intento di utilizzare il ricavato non solo per sé, ma anche per garantire un futuro migliore ai suoi amici, che come lui vivono ai margini della società. In questo modo, il gesto criminale assume una sfumatura di solidarietà, poiché Robbie vuole aiutare coloro che ritiene "compagni di sventura". Tuttavia, nonostante le sue intenzioni possano apparire nobili, il metodo scelto per perseguirle è moralmente controverso.
Nel valutare questo gesto, ci si trova di fronte a un dilemma etico complesso. È facile comprendere le motivazioni di Robbie, date le sue circostanze; tuttavia, resta il fatto che il furto rimane un atto illegale. In una società basata su leggi e moralità, giustificare un crimine può comportare conseguenze pericolose, poiché potrebbe soprassedere all'importanza di mezzi legittimi per raggiungere scopi benefici.
Dal punto di vista morale, anche se l’atto può essere capito nel contesto di disperazione e bisogno, non può essere completamente giustificato. Le giustificazioni morali che riguardano la sopravvivenza o il provvedere al benessere del prossimo sono antiche quanto la storia umana, ma affidarsi al crimine rischia di perpetuare un circolo vizioso che non porta a un vero cambiamento positivo.
In conclusione, il furto di Robbie nel film "La parte degli angeli" di Ken Loach è un atto comprensibile sul piano umano, vista la sua situazione disperata e la sua attitudine altruistica. Tuttavia, è difficile giudicarlo positivamente poiché trascura i principi fondamentali della convivenza civile e sottovaluta il valore delle vie legali e oneste per il miglioramento delle proprie condizioni. Nonostante le buone intenzioni e le circostanze attenuanti, il furto rimane un crimine, e come tale, non può essere supportato moralmente.
Valutazioni degli utenti ed insegnanti:
Voto: 8 Commento: Ottima analisi delle circostanze che spingono Robbie a compiere il furto.
Vota:
Accedi per poter valutare il lavoro.
Accedi